L’immaginazione attiva è un metodo, sviluppato da Carl Gustav Jung, per favorire un confronto diretto fra l’Io e l’inconscio.
Una delle facoltà naturali che caratterizzano l’essere umano è la capacità di immaginare: i nostri ricordi, le nostre paure e speranze, le nostre visioni sul futuro ci abitano prima di tutto come immagini interiori.
Non solo. Lavorando su di sé, in una fase della sua vita particolarmente tormentata e segnata da grandi tensioni, Carl Gustav Jung, ha sperimentato anche un’altra dimensione dell’immaginare e cioè il valore terapeutico dell’immaginazione.
Negli anni 1912-1915, Jung si sentiva invaso da fantasie che lo angosciavano profondamente e si rendeva conto che l’unico modo per affrontarle, era entrare in dialogo con loro. Più che inventare il metodo dell’immaginazione attiva, Jung lo ha perciò scoperto attraverso alcune esperienze personali, come una forma intenzionale di introspezione psichica.
A differenza del fantasticare passivo, nel metodo dell’immaginazione attiva si focalizza l’attenzione su emozioni, figure e immagini interiori cercando di interagire con loro.
Questa particolare forma di accesso alla nostra interiorità favorisce una maggiore integrazione fra la dimensione conscia e quella inconscia della psiche.
Prendersi cura di sé significa perciò anche prendersi cura della propria immaginazione e coltivarla come una risorsa e fonte preziosa di una più intensa vitalità interiore.
Il laboratorio è articolato in una sessione di gruppo, introduttiva al metodo, della durata di due ore, e di tre incontri individuali, ciascuno di mezz’ora.
Nei tre incontri individuali ogni partecipante verrà accompagnato nel proprio percorso di apprendimento e approfondimento del metodo. È importante per il processo e per prendere confidenza con l’approccio, proseguireil lavoro fra un incontro e l’altro, con un impegno quotidiano di circa mezz’ora.
Date: Mercoledì 25 marzo 2020, ore 18 – 20 incontro introduttivo
Incontri individuali di mezz’ora, orario per ciascun partecipante da concordare nella fascia oraria indicata:
Giovedì 26 marzo 2020, ore 18 – 20
Sabato 28 marzo 2020, ore 10:30 – 12:30
Domenica 29 marzo 2020, ore 10:30 – 12:30
Massimo 4 partecipanti.
Luogo: Biblioteca Femminista, Associazione Fiesolana 2b, via Fiesolana 2b, Firenze
Costo: 100 euro
È possibile partecipare anche via Skype.
Vi prego di contattarmi per maggiori informazioni.
Informazioni e iscrizioni:
Corinne Voss, cell 328 68 52950 – cvoss03@gmail.comwww.corinnevoss.it
Conduce: Corinne Voss, analista filosofa, si è formata a Philo, scuola di specializzazione in Pratiche Filosofiche a Milano e alla Libera Università dell’Autobiografia ad Anghiari. È socia di SABOF, Società di analisi biografica ad orientamento filosofico www.sabof.it. Conduce laboratori di scrittura autobiografica e gruppi di lavoro sui sogni. Lavora con le tecniche di stabilizzazione secondo l’approccio psicodinamico-immaginativo della Prof. Luise Reddemann. Attualmente si sta specializzando in Psicologia Analitica al C.G. Jung Institut di Zurigo.